Sabato 12 ottobre | La quarta giornata di Flm 2019
Dopo la scorpacciata di incontri di ieri, continua il nostro Festival con una giornata ricca di eventi e appuntamenti. Scopriamo insieme il programma di oggi, sabato 12 ottobre!
Si salpa, letteralmente, alle 9:30, con l’evento FestA MARE, a cura di Lega Navale Italiana e Mete Onlus: l’appuntamento è previsto al porticciolo della Cala per una veleggiata sociale.
Anche oggi sarà con noi Gianluca Costantini, artista, attivista e autore di graphic journalism, che porterà tra le sale il progetto Disegnare il festival. Con carta e penna estemporaneamente racconterà gli eventi, gli incontri, le persone e la città.
Sempre per l’intera giornata di oggi saranno con noi Lam Dinh Thi Tung, Bassirou Dembele e Ibrahima Deme, la troupe dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva, che, tra un incontro e l’altro, intervisteranno autori e pubblico per raccogliere testimonianze su attivismo e accoglienza a Palermo per la realizzazione di un exhibit che sarà in mostra al museo. L’iniziativa fa parte del progetto Voci del Verbo Viaggiare.
Alle 10 prende il via il seminario universitario FEMMINILE PLURALE, presso il Complesso monumentale di Sant’Antonino. Il filo conduttore è Oltre la migrazione: l’Islam spazio composito e multinazionale, che lega tre eventi.
Il primo è Riflettere l’emigrazione/hijra dal punto di vista dell’Islam e al femminile, introdotto da Antonino Pellitteri; il secondo è la conversazione tra Maria Grazia Sciortino e Leila Karami, autrice di Donne scrittrici in Iran; il terzo è Il particolare viaggio della donna sufi, al quale prenderanno parte Daniele Sicari e Samia Touati.
A seguire, verrà presentato il volume Viaggio e ansia del ritorno nell’Islam e nella letteratura araba, edito da Aracne Editrice. Saranno presenti Antonino Pellitteri, Laurence Denooz e Mohamed Munder.
Sempre alle 10, presso l’Agorà del Museo Salinas, continua il programma di traduzione Lost (and Found) in Translation con l’incontro Tradurre (e rileggere) Robinson Crusoe 300 anni dopo: sul romanzo di Daniel Defoe e sulla sua traduzione dialogano Antonio Bibbò e Riccardo Capoferro. Modera Alfonso Geraci.
Alle 11, al Chiostro del Museo Salinas, in programma l’incontro su Nel caso non mi riconoscessi (Playground) di Francesca Capossele, che dialogherà con Angelo Di Liberto. Allo stesso orario, appuntamento di fronte al Museo Salinas per il tour interattivo Treasures of Palermo, una passeggiata interessante per (ri)scoprire la città.
Alle 12, presso il Chiostro del Museo Salinas, uno dei momenti più attesi ed emozionanti del Festival: il conferimento delle cittadinanze onorarie della città di Palermo, da parte del sindaco Leoluca Orlando, a Edith Hall, classicista britannica, e Ece Temelkuran, giornalista turca.
A seguire, Edith Hall sarà protagonista di un momento di presentazione del suo Il metodo Aristotele (Einaudi); in dialogo con Andrea Le Moli, ci mostrerà come possa essere proficuo applicare gli insegnamenti di Aristotele alle sfide del quotidiano. L’evento è organizzato in collaborazione con il Festival delle Filosofie di Palermo.
Dopo una breve pausa, alle 16 al Museo Salinas ricominciamo le nostre attività: è il momento dei più piccoli, che saranno chiamati a partecipare al Laboratorio creativo di Officina interculturale. L’evento è su prenotazione e potrà essere seguito da non più di 20 bambini che creeranno insieme uno splendido libro sul tema delle migrazioni; le iscrizioni al laboratorio sono chiuse: purtroppo è stato toccato il numero massimo di iscritti. A seguire, un incontro dedicato agli insegnanti: alle 16:30, sempre al Salinas, sarà il momento di Una finestra su Kilis: l’assenza del mondo, incontro con Charley Fazio, Giusto Picone e Valentina Chinnici a cura del Cidi Palermo, dedicato alla situazione dei profughi siriani a Kilis.
Due gli appuntamenti in programma per le 17: al Salinas si svolgerà la lectio Carte di deriva 3.0. Diritto allo studio e attraversamenti di frontiera con Serena Marcenò; a Le Cattive, invece, un incontro con l’esperto di Economia e Finanza Alessandro Giraudo, in dialogo con Davide Puca, su Storie straordinarie delle materie prime (Add editore).
Due incontri in programma anche alle 18: al Museo Salinas Alia Malek discuterà con Alessandra Sciurba di Il paese che era la nostra casa (Enrico Damiani Editore), un libro che parte dalla dimensione personale per parlare della Siria di oggi; intanto, al circolo Arci Porco Rosso, la giornalista di Internazionale Annalisa Camilli, con Elvira Terranova e Francesco Bellina, parlerà di La legge del mare (Rizzoli); la scrittrice ci porterà idealmente a bordo delle navi di chi ogni giorno lavora per salvare vite. Attenzione! L’incontro è stato spostato alle ore 19.
Al bookshop del Museo Salinas, alle 18:30 un evento curato in collaborazione con Scuola Holden: La paura dell’Altro. Ospitalità, sessualità, inimicizia, conversazione tra Francesca Romana Recchia Luciani e Simone Regazzoni. Sempre alla stessa ora, ma all’Archivio Storico Comunale di Palermo, in programma l’inaugurazione della mostra Janine von Thüngen “TRASPARENZA: il pensiero si fa verbo”. Chiara Modica Donà delle Rose è curatrice e autrice dei testi. La mostra resterà aperta al pubblico dal 12 ottobre al 29 novembre.
Torniamo al Salinas per un incontro da non perdere: alle 19 sarà la volta di Anthony Cartwright, che parlerà con Alessandra Rizzo di “Il taglio” (66thand2nd Editore), una riflessione sull’Europa di oggi e sul ruolo della Gran Bretagna negli equilibri mondiali.
Dopo l’incontro delle 10, riprendiamo a parlare di traduzioni: lo facciamo alle 19:30, al bookshop del Museo Salinas, nel corso dell’incontro Parlo la lingua che non scrivo. Narrare nella lingua migrante con i traduttori Tiziano Leonardi e Rossella Tramontano. L’incontro, come tutti quelli della sezione Lost (and Found) in Translation, è curato in collaborazione con Strade e ANITI.
Alle 20, al Museo Salinas, spazio alla notissima giornalista turca Ece Temelkuran che, in dialogo con Annalisa Camilli e Daniele Zito, ci metterà in guardia dai rischi di populismo e nazionalismo a partire da “Come sfasciare un paese in sette mosse” (Bollati Boringhieri editore).
Concludiamo la giornata a ritmo di musica: alle 21 nell’Agorà del Museo Salinas è in programma 1492 / 1942: L’editto «contra Yudeos», la conferenza di Wannsee e oltre In memoriam Girolamo Arrigo: 1930-2018), un’introduzione con Davide Camarrone e Dario Oliveri. A seguire, uno dei momenti più toccanti ed emozionanti del Festival: il concerto che comprenderà La Cantata Hurbinek di Girolamo Arrigo (Sezioni 1-2, testo di Primo Levida La Tregua), performance in prima audizione a Palermo con regia del suono; Il sogno di Mannarino di Giulia Tagliavia per pianoforte, archi ed elettronica, commissione del FLM 2019, in prima esecuzione assoluta; Scene dall’opera “1492” di Marco Betta per soprano, mezzosoprano, pianoforte e archi, testo di Davide Camarrone, anche questo in prima esecuzione assoluta, con Gabriella Costa, soprano, Irene Ientile, mezzosoprano, Giulia Tagliavia, pianoforte ed elettronica, Ornella Cerniglia, pianoforte, GliArchiEnsemble, Gabriele Giambertone alla regia del suono.