Lettere da vicino | Le scatole narrative

PAGINE DAL FESTIVAL
16
Ott

Lettere da vicino | Le scatole narrative

Lettere da vicino – Questa è la prima generazione che si avverte come ultima nell’intera storia dell’umanità a godere di ricchezze naturali, memoria e libertà, che vede diradarsi il proprio orizzonte, che percepisce il rischio di un assottigliamento delle risorse essenziali per la sopravvivenza della specie – il clima, l’acqua e il cibo -, che rischia una possibile interruzione dei processi di trasmissione dell’eredità culturale di una generazione all’altra. Per il peso della memoria – tra nuove uniformità di pensiero -, e in relazione a modalità di dialogo immateriale che non presuppongono relazioni dirette tra interlocutori. Nelle famiglie, nelle scuole, nei luoghi del sapere e del dialogo, misuriamo il fallimento di una promessa capitale. E ragioniamo sul ruolo delle narrazioni, sull’educazione al narrare.

Mercoledì 21 ottobre
Ore 09:30 Istituto Comprensivo “Perez Calcutta”
Lettere da vicino
Incontro con Sara Rattaro, Il cacciatore di sogni, La formula segreta. Il fantasma di un genio del Novecento (Mondadori)
in collaborazione con la libreria Dudi
L’incontro è rivolto solo ad alunne e alunni della scuola

Il cacciatore di sogni
È il 4 luglio 1984 e Luca, che da grande sogna di diventare pianista, prende un volo da Barcellona per tornare in Italia. Nel posto accanto al suo siede un signore misterioso, che all’improvviso gli chiede: «Posso raccontarti una storia?». Inizia così l’avventura sorprendente di un cacciatore di sogni, lo scienziato Albert Bruce Sabin. E da quel momento la vita di Luca cambia per sempre.
La formula segreta. Il fantasma di un genio del Novecento
Come suo padre, professore di Fisica all’università, Matteo è appassionato di scienza. Ma non ha ancora scoperto il teorema che possa far tornare insieme mamma e papà.
A una conferenza sente il padre pronunciare il nome di Ettore Majorana, geniale fisico italiano allievo del premio Nobel Enrico Fermi, scomparso misteriosamente dopo essersi imbarcato da Napoli su un piroscafo con un biglietto di sola andata. Oscuri indizi, false piste e incontri folgoranti comporranno un rebus mozzafiato, in cui le formule segrete
che davvero contano sono quelle della libertà e dei sentimenti.

Ore 10:00 Università degli Studi di Palermo (on line)
Lettere da vicino
Incontro con Paolo Di Stefano, Noi, (Bompiani)
con Donatella La Monaca e Domenica Perrone
in collaborazione con il Dipartimento di Scienze umanistiche all’interno del seminario Attraversare il deserto
Ci sono nella vita infiniti momenti che scorrono senza che ne conserviamo memoria, e altri invece destinati a imprimersi nella mente in modo così vivido da renderli misteriosamente compresenti a ogni istante che verrà. Paolo Di Stefano trova in queste pagine le parole per ciascun ricordo e insieme colma lacune, cerca ragioni, inscrive la storia di una famiglia nella Storia che ci coinvolge tutti.
Per assistere all’evento, che verrà registrato e in seguito pubblicato sui nostri canali, sarà sufficiente collegarsi a questo link: https://tinyurl.com/y3fuj4t4

Giovedì 22 ottobre
Ore 10:00 Istituto Comprensivo Amari-Roncalli-Ferrara
Lettere da vicino
Incontro con Sara Rattaro, Il cacciatore di sogni e Sentirai parlare di me (Mondadori)
L’incontro fa parte del calendario di appuntamenti Un mare di storie, promosso dall’Ics Amari-Roncalli-Ferrara in collaborazione con Dudi libreria per bambini e ragazzi e CCN Piazza Marina & Dintorni, con il sostegno di MiBACT e SIAE nell’ambito di Per chi crea
L’incontro è rivolto solo ad alunne e alunni della scuola

Il cacciatore di sogni
È il 4 luglio 1984 e Luca, che da grande sogna di diventare pianista, prende un volo da Barcellona per tornare in Italia. Nel posto accanto al suo siede un signore misterioso, che all’improvviso gli chiede: «Posso raccontarti una storia?». Inizia così l’avventura sorprendente di un cacciatore di sogni, lo scienziato Albert Bruce Sabin. E da quel momento la vita di Luca cambia per sempre.

Sentirai parlare di me
Un artista anonimo sta colorando la città di murales e Bianca, che sogna di fare la giornalista, vuole scoprire la sua identità. Chiede così aiuto a Vittoria, invitata a scuola per una lezione sul giornalismo, che le riserverà una sorpresa: il racconto della vita di Nellie Bly, prima reporter donna e paladina per i diritti femminili. Sarà grazie alla coraggiosa e ribelle Nellie che Bianca imparerà a conoscere meglio se stessa.

Ore 15:30
Lettere da vicino
Incontro con Sara Rattaro
Incontro online con i giovani del Centro Tau e della Biblioteca Giufà del Laboratorio Zen Insieme
L’autrice Sara Rattaro incontra i giovani per raccontare il suo percorso di scrittrice e discutere dei suoi ultimi libri.

Venerdì 23 ottobre
Ore 15:40 Palazzo Branciforte | Sala dei 99 (on line)
Lettere da vicino
Incontro con Giorgio Fontana, Prima di noi, (Sellerio) con Davide Camarrone
L’evento avverrà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta streaming sui nostri canali

Una famiglia del Nord Italia, tra l’inizio di un secolo e l’avvento di un altro. La metamorfosi continua della specie, che nasce contadina, diventa proletaria e poi borghese, e poi chissà. L’esodo e la deriva, dalla montagna alla pianura, dal borgo alla periferia, dalla provincia alla metropoli. Quattro generazioni, dal 1917 al 2012, dal Friuli rurale alla Milano contemporanea, dalle guerre mondiali alla ricostruzione alla globalizzazione, dal lavoro nei campi alle scrivanie delle multinazionali. Romanzo storico e corale, vasto ritratto narrativo del Novecento italiano, forse il primo di uno scrittore sotto i quarant’anni, il racconto dei Sartori affronta il fardello di un’eredità che sembra andata in malora.

Sabato 24 ottobre
Ore 16:00 Palazzo Branciforte | Sala dei 99
Lettere da vicino
Incontro con Franco Forte e Scilla Bonfiglioli, La bambina e il nazista, (Mondadori) con Davide Camarrone, in collegamento video con gli autori
L’evento avverrà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta streaming sui nostri canali

Ispirandosi a fatti drammatici quanto reali, Franco Forte e Scilla Bonfiglioli ci trasportano nelle tenebre profondissime di una pagina di Storia che non si può e non si deve dimenticare – soprattutto oggi – mostrando però che persino nella notte più nera possono accendersi luci di speranza, a patto di vincere le nostre ipocrisie e lasciarci guidare dall’unica che ci accomuna tutti: la nostra umanità.

 

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