A novembre Arti Visive e Teatro per riflettere insieme sul Contemporaneo

Le sezioni Arti Visive e Teatro di #Flm2022 si svolgeranno dal 25 al 27 novembre.
La sezione Arti Visive, “Il mondo a venire e un avvenire senza mondo”, a cura di Agata Polizzi in collaborazione con la Fondazione Merz, proporrà una giornata di in cui si alterneranno degli incontri con autori, in rimando alla purezza dello
spirito letterario e inaugurando la sezione arte con una performance che contamina linguaggi e sposta i confini, nella convinzione che la cultura contemporanea alimenti e si alimenti di diversità e punti di vista molteplici.

26 novembre
Ore 18.00
Cantieri Culturali alla Zisa | ZACentrale
Lisa Parola
Presentazione di Giù i monumenti? Una questione aperta
Einaudi

Ore 21.00
Motus / Silvia Calderoni, Chroma Keys
La volontà di superare confini, di contaminare linguaggi, alternarli, coniugarli, caratterizza da sempre Motus che con Chroma Keys, interpretato da Silvia Calderoni, compie una incursione nel cinema, portando il corpo della performer, illusoriamente e illusionisticamente, nelle scene di film proiettati, intarsiati con una vecchia tecnica video (ora rinnovata dal digitale), il Chroma Keys appunto. Una esibizione tutta in sospeso tra un mondo a venire e un avvenire senza mondo, tra Hitchcock e Godard, tra Lars Von Trier e l’apocalittico Bela Tarr. Un’operazione che, forse, richiama certe avanguardie storiche.

La sezione Teatro, “Il dramma che latita”, a cura di Giuseppe Cutino, un progetto a cura di Giuseppe Cutino con Filippa Ilardo
e Simona Scattina, in collaborazione con HYSTRIO, proporrà una riflessione sul ruolo del drammaturgo e sul teatro nel Contemporaneo.