Flm24 #3 | Il programma di venerdì 25 ottobre

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Ott

Flm24 #3 | Il programma di venerdì 25 ottobre

Inizia il fine settimana, e inizia anche la terza giornata di incontri a Flm24: abbiamo in serbo per voi un ricco calendario di appuntamenti. Ecco il programma completo di oggi, venerdì 25 ottobre: ci vediamo ai Cantieri Culturali alla Zisa!

Anche stamattina, dalle 9 alle 13 al Cinema De Seta, due appuntamenti del programma educational, dedicato soprattutto alle scolaresche. Iniziamo con “Tangerinn: la ricerca dell’identità in un racconto di formazione”; Alessandra Traina accompagna Emanuela Anechoum su “Tangerinn” (Edizioni E/O); l’autrice racconta come ci si allontana dalla propria casa per costruire il proprio sé in maniera più autentica.

La mattina dedicata a ragazze e ragazzi delle scuole prosegue con la proiezione di due video: “Baba” e “Tutti i soldi del mondo”.
“Baba” (Accento edizioni), romanzo d’esordio di Mohamed Maalel, è una storia non scontata sulla multiculturalità, l’identità e i legami. Una lunga confessione a un padre a cui non ci si è potuti mostrare fino in fondo per quello che si è. Il romanzo è stato oggetto di un laboratorio di teatro e lettura ad alta voce condotto da Giuseppe Cutino con Stefania Blandeburgo e Mohamed Maalel con gli studenti del Liceo Scientifico Cannizzaro e dell’Istituto Superiore Duca Abruzzi – Libero Grassi, all’interno del progetto Flm Ad alta voce finanziato dal Cepell – Centro per il libro e la lettura, di cui questo corto è il risultato finale.
Gli studenti del CPIA “Nelson Mandela” di Palermo e dell’Istituto Penale Minorile “Malaspina” riscrivono invece in “Tutti i soldi del mondo” la fiaba di Aladino a partire dalle loro esperienze personali e dai loro sogni. Emergono tanti Aladino diversi eppure connessi, un unico ritratto che partendo da tutti i soldi del mondo si compone di tutti i sogni del mondo.
Un progetto del C.P.I.A “Nelson Mandela” realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

Alle 9:30, l’unico appuntamento della giornata fuori dal comprensorio dei Cantieri: al Giardino dei Giusti – via Rosso di San Secondo 1, un evento curato da Illustramente: Giufà e le sue storie per “Mediterraneo, un mare di fiabe”. “Le famiglie raccontano Giufà”: letture e racconti nelle lingue madri.
Incontro organizzato dall’I.C. De Amicis/ Da Vinci, con docenti e genitori.

Intanto, alle 10 al Cre.Zi.Plus, il primo evento della sezione Lost (and Found) in Translation, dedicata alla traduzione: “Does it make sense? A scuola di translation slam!”. Torna per il sesto anno consecutivo la sfida di traduzione letteraria tra alunni delle scuole palermitane, guidati da traduttori professionisti. Agli studenti sarà proposto di cimentarsi nella traduzione all’impronta di alcuni testi brevi dall’inglese. Si può tradurre il nonsense? Se sì, come? Lo scopriremo insieme ai ragazzi e alle ragazze studenti l’Educandato Statale “Maria Adelaide” e del Liceo classico Umberto I di Palermo. Incontro in collaborazione con Strade e ANITI.

Il pomeriggio vedrà quattro appuntamenti in rapida successione; alle 16 al Cre.Zi.Plus sarà di nuovo con noi Emanuela Anechoum per presentare il suo romanzo d’esordio, “Tangerinn” (Edizioni E/O)  – uno dei sei vincitori del Premio Selezione Bancarella 2024 – in dialogo con Mohamed Maalel, una straordinaria storia di formazione.
L’incontro si svolge in collaborazione con Traiettorie Urbane, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Eos Edison Orizzonte Sociale ETS.

Alle ci spostiamo all’Institut Français per “Passeur: il reportage di Raphaël Krafft sul confine Franco-Italiano”, un appuntamento con Raphaël Krafft che, in dialogo con Julie Déléant e Davide Camarrone, parlerà del suo “Passeur” (Keller), reportage sul confine franco-italiano delle Alpi Marittime nella zona tra Mentone e Ventimiglia. La testimonianza dei migranti bloccati alla frontiera, nella speranza di riuscire a entrare clandestinamente in Francia o di proseguire il viaggio verso un altro Paese europeo si mescola a molti interrogativi, alla memoria del Novecento e alle contraddizioni del nostro presente.

Torniamo al Cre.Zi.Plus per il secondo incontro del programma dedicato alla traduzione, “Georgia-Italia andata e ritorno. Tra scrittura e traduzione”. Protagonista dell’appuntamento, Ruska Jorjoliani, nata in Georgia nel 1985 e trasferitasi stabilmente a Palermo nel 2007, autrice di due romanzi scritti in lingua italiana, ma anche traduttrice dal georgiano. Qual è il rapporto tra la lingua madre e la lingua d’adozione, tra la scrittura di prima mano e la scrittura traduttiva? L’incontro ruoterà intorno al secondo romanzo di Jorjolani, “Tre vivi, tre morti” e alle sue traduzioni di “La discarica” di Iva Pezuashvili e “Il campo delle pere” di Nana Ektvishmili, tutti editi in italiano dalla casa editrice Voland. A dialogare con lei sarà Eva Valvo, curatrice della sezione. Incontro in collaborazione con Strade e ANITI.

L’incontro con Antonio Franchini, originariamente previsto per oggi, è rimandato a domani, alle 12:30, al Cre.Zi.Plus; vi diamo dunque appuntamento a domani, per l’ultima giornata di eventi di Flm24.

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