Il caso Karmàl

Il caso Karmàl

Biografia

Il caso Karmàl
Maurizio Maggi
Bollati Boringhieri

«La vittima, Nadia Karmàl, da sagoma disegnata sul pavimento, diventa un potenziale pretesto per speculazioni politiche, ma poi comincia ad acquisire un volto e una vita vera. Una vita lucida, e coraggiosa, di militante democratica, appassionata di poesia, paladina dei diritti delle donne.» Giuria del Premio Calvino «Una solida storia di azione e di integrazione all’interno di un contesto e di un’ambientazione ben riusciti, con personaggi credibili ed efficaci capaci di coinvolgere il lettore.» Giuria del Premio MystFest Base Snow, Afghanistan. Nel più isolato e vulnerabile degli avamposti italiani in Afghanistan viene ritrovato il corpo di Nadia Karmàl, giovane addetta al lavoro nelle cucine. Incaricato dell’indagine è Alì Zayd, poliziotto e mediocre portaborse di un politico locale. Coinvolto in una rete di piccola corruzione e costretto a ubbidire a superiori ai quali non interessa trovare l’assassino della donna, ma sfruttare l’occasione per costruire una spregiudicata operazione politica, Alì segue i pochi indizi di cui dispone, nella Kabul dei quartieri degradati e dei locali alla moda della nuova borghesia, nei bar eleganti di Herat e nelle tante basi della Coalizione, nei villaggi desertici del Sud o fra le montagne del Wakhan. Dapprima procede controvoglia, poi con curiosità, infine con passione, perché scopre che Nadia era una donna piena di risorse e perché l’inchiesta porta alla luce un Afghanistan democratico che la sua generazione ha rimosso ma non rinnegato. A un passo dalla verità, dovrà fare una scelta: certe indagini non finiscono se non hai capito chi era la vittima.