Razzisti senza saperlo (e a volte sapendolo)

Come stare al mondo
06 Ott 2017
21:00
Piazza Bellini

Razzisti senza saperlo (e a volte sapendolo)

A volte il razzismo trapela dal linguaggio e dai comportamenti, a volte dalle politiche. Non si tratta di un razzismo intenzionale e mirato, ma di quell’impulso discriminatorio di chi razzista non si sente. In Non sono razzista, ma. La xenofobia degli Italiani e gli imprenditori politici della paura (Feltrinelli), Luigi Manconi e Federica Resta concentrano la loro attenzione proprio sui razzismi involontari, sui pregiudizi residuali, su una xenofobia tanto più pericolosa perché sempre meno avvertita, dunque più facilmente strumentalizzabile. Modera l’incontro Clelia Bartoli.