Il libro più intraducibile del mondo: immaginazioni intorno a una scrittura immaginaria

Lost (and Found) in Translation
07 Ott 2017
16:00
Église

Il libro più intraducibile del mondo: immaginazioni intorno a una scrittura immaginaria

Una quarantina d’anni fa Luigi Serafini comincia a dare forma a un libro, il Codex Seraphinianus, che nel corso del tempo ha affascinato autori che vanno da Italo Calvino a Giorgio Manganelli a Tim Burton. Composto in una scrittura «asemica», vale a dire priva di significato, il codex di Luigi Serafini è un capolavoro visionario, una fanta enciclopedia in cui ogni sapere tradizionale converge per dissolversi: un libro letteralmente – e meravigliosamente – intraducibile. A dialogare con l’autore Fulvio Abbate.