RIFLETTERE INSIEME SULLA LINGUA | FLM ED EDITORI ALLO SCOPERTO IN SINERGIA
Interrogarsi sul reale e contribuire a comporre una guida interpretativa del Contemporaneo, una sorta di cifrario per comprendere la multiformità del mondo che ci circonda: ecco ciò che il Festival delle Letterature Migranti si propone.
Per farlo, il comitato scientifico della rassegna ha strutturato un caleidoscopico programma che comprende una sezione dedicata alle letterature, una alla musica, una alle arti visive, una agli audiovisivi: diversi punti di osservazione sul reale, con le rispettive specificità mediali, che insieme comporranno una poliedrica superficie che diventi una mappa per la corretta interpretazione della temperie culturale e sociale intorno a noi.
Fondamentale, in quest’ottica, è la sinergia instaurata con Editori allo scoperto, realtà siciliana di eccellenza nel campo editoriale e concreto esempio di come, nel mondo della cultura e non solo, sia possibile e preferibile fare rete. Il mondo editoriale è protagonista di primo piano della scena culturale italiana, e gli editori – attenti ad un processo di revisione dei linguaggi e dei pubblici: e in questo il Festival delle Letterature Migranti, con le sue riflessioni aperte sulla lingua e sul rapporto con il pubblico, che è reale protagonista della manifestazione, è avanguardia – sono gli interlocutori ideali per chi, come il nostro festival, intende interrogarsi sulla scrittura come fattore di cambiamento e di reale migrazione di idee, di pensieri, di punti di vista e visioni del mondo.
Non è da trascurare come la città di Palermo, non sfondo ma anche lei protagonista del nostro festival, sia anche la culla di realtà editoriali come Sellerio, casa editrice indipendente che ha fatto della qualità la sua ragion d’essere, di esperienza come Editori allo scoperto, che racchiudono tra le proprie fila marchi editoriali indipendenti giovani e innovativi che sondano, nei propri cataloghi, modalità di scrittura originali e fuori dagli schemi, e di un festival come Una marina di libri che in questi anni ha visto riconosciuto il suo ruolo culturale a livello nazionale.
Durante il festival, Editori allo scoperto saranno protagonisti, tutti i giorni alle 18 (il sabato alle 17) a piazza Bellini del Juke-box letterario: Letture “espresse” da una selezione di libri delle case editrici della rete palermitana Editori allo scoperto: il pubblico è invitato a scegliere quale brano ascoltare e un lettore-editore, armato solo di un leggio e della propria voce, animerà Piazza Bellini con le parole di autori contemporanei. Un gioco letterario che accorcia la distanza fra casa editrice e pubblico.
