Il programma di venerdì 6 ottobre

PAGINE DAL FESTIVAL
6
Ott

Il programma di venerdì 6 ottobre

La terza giornata del Festival delle Letterature Migranti ci prepara ad un week end denso di incontri e suggestioni.

Si inizia alle 9:30 con il consueto spazio dedicato agli studenti; anche quest’anno il Festival dedica una particolare attenzione ai più giovani, che potranno incontrare gli autori, per un momento di crescita e confronto. In serata, in piazza Bellini, verranno presentati i corti realizzati da sei minori stranieri non accompagnati a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, per il documentario Attraverso Palermo, uno sguardo inedito sui pezzi della nostra città.

Dall’educazione ad una delle performance artistiche che impreziosiscono il nostro festival: alle 10:00 presso lo studio Minimum, Simone Sapienza presenterà il suo progetto Migrant’s Guide to Sicily, guida reale e simbolica del territorio siciliano, rivolta ai migranti come strumento di aiuto e accoglienza.

Alle 11:00 ci spostiamo presso il Complesso monumentale di Sant’Antonino, per un’incursione nell’universo multilinguistico di Youssef El Barodi, autore belga di origini marocchine in un dialogo con il linguista e docente Antonio Lavieri.
Ancora riflessioni sul tema cardine dell’accoglienza, con Emiliano Abramo, autore di Welcome!, testo rivolto a giovani ed educatori, alle 11:30 presso l’aula magna del Liceo Cannizzaro.

Alle 12:00, all’Accademia di Belle Arti – Palazzo Fernandez Open Art Museum, riflessione sulla città di Palermo, sull’arte e sulla fruibilità di quest’ultima.

Parliamo di Palermo, di scontri tra civiltà, di parole mutanti: presso l’Archivio Storico Comunale alle 16:30, potrete seguire Piero Violante con il suo Swinging Palermo, seguito da Terrore e Modernità della filosofa Donatella Di Cesare, alle 18:30. Ci spostiamo a Palazzo delle Aquile, per Cartongesso, di Francesco Maino e Il cinghiale che uccise Liberty Valance, di Giordano Meacci, alle 17:00.

Se avete voglia di perdervi e ritrovarvi grazie alle parole, vi aspettiamo al Museo Salinas: alle 17.00 Michel Gras, Francesca Spatafora e Davide Camarrone discuteranno di incontri e migrazioni.
Per la sezione Lost (and Found) in Translation, potrete rimanere ad ammirare i lavori L O S T e Chi cammina sulla neve fresca senza voltarsi non lascia impronte, di Serena Vestrucci. A seguire performance con Claudia Di Gangi e reading poetico di Mia Lecomte. A partire dalle 18.00.

Moshe Kahn e Fabio Pedone ci accompagneranno invece in un viaggio nell’affascinante mondo del tradurre, raccontandoci la storia di due traduzioni impossibili: alle 18.30 presso il Palazzo delle Aquile.

Nel tardo pomeriggio, fate un salto in piazza Bellini per partecipare al gioco letterario a cura di Editori allo scoperto: un vero e proprio juke box carico di parole, per richiedere il vostro “brano” preferito da una selezione di libri delle case editrici che fanno parte del circuito.

Alle 17.00 uno spazio a cura della Missione di Speranza e Carità, con la proiezione del documentario su Biagio Conte, di Pasquale Scimeca. A seguire performance di Michelangelo Balistreri e Francesco Maria Martorana, cena sociale in compagnia degli ospiti della Missione e danze e spettacoli delle comunità migranti.

Se la musica è la vostra passione recatevi alle 17:30 all’aula magna della Facoltà di Giurisprudenza per un assaggio di Con le parole: musica per la vita quotidiana di Pietro Leveratto, musicista e docente di composizione jazz.

Un ultimo spazio alla riflessione prima di dedicarci ad una serata a ritmo di musica: ad ottant’anni della scomparsa di Antonio Gramsci, discuteranno dell’attualità del suo pensiero Salvatore Nicosia e Piero Violante. Alle 19:00 presso l’aula magna di Giurisprudenza.
Ci spostiamo all’Archivio Storico Comunale (19:30) per uno sguardo sulla politica americana con Fernando Masullo autore di Mr. President. Da George Washington a Donald Trump.
A Palazzo Branciforte, alle 21:00, assisteremo alla proiezione del film Arcipelaghi, di Giovanni Columbo. Infine, in piazza Bellini discuteremo di pregiudizi e razzismi involontari con Luigi Manconi e Federica Resta autori di Non sono razzista, ma. La xenofobia degli Italiani e gli imprenditori politici della paura.

Infine, ci spostiamo in piazza Bellini per chiudere in bellezza questa terza giornata: passate alle 22:00 per una serata a tema Bob Dylan o godetevi l’intrattenimento di Raffaella Daino e della band siciliana Nkantu D’aziz.

[La foto è di Église].

Lascia una risposta